Quello che hanno scoperto i ricercatori del Dipartimento di astronomia del Michigan e gli astrofisici e i chimici dell’Università di Exeter, in Gran Bretagna, è destinato ad aprire nuovi scenari sulla teoria dell’origine dell’universo.
Secondo lo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Science, infatti, Oceani, fiumi e laghi della Terra sarebbero nati dall’acqua arrivata dalla polvere interstellare che esisteva già ancora prima della nascita del sole. Gli scienziati hanno dimostrato attraverso le simulazioni condotte in laboratorio per individuare la provenienza dell’acqua scoperta fino ad ora nel Sistema Solare (quindi anche quella su Marte che ha fatto discutere molto la comunità scientifica, così come quella delle comete, degli asteroidi o quella imprigionata nelle rocce lunare) come quell’elemento basilare per la vita degli esseri umani – e che per la nomenclatura chimica si chiama monossido di diidrogeno– fosse preesistente.
«Identificare l‘origine dell’acqua sulla Terra e’ centrale per comprendere l’origine di ambienti capaci di incoraggiare la vita e per valutarne la presenza nello spazio», osservano i ricercatori, coordinati da Lauren Ilsedore Cleeves, del dipartimento di Astronomia dell’universita’ del Michigan.
Ecco allora ecco aumentare le possibilità di trovare segni di vita e di sviluppo di altre forme viventi anche in altri sistemi solari dato che la scoperta apre alla possibilità che le condizioni iniziali che hanno favorito la nascita della vita non dipendono solo dalle caratteristiche peculiari del nostro Sistema Solare.