Quanta acqua consumi ogni giorno? Nell’era della crisi climatica l’acqua è un bene prezioso, tanto che è considerato l’oro blu del Pianeta. In un mondo in cui milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile, occorre rivedere i nostri consumi e il modo di utilizzare le risorse idriche per evitare inutili sprechi. In questo senso il concetto di Water Footprint è centrale: si tratta di una metri che va a identificare la quantità e il volume di acqua utilizzato dall’uomo in relazione alla catena alimentare, alla produzione e allo smaltimento dei rifiuti.
Quanta acqua consumi?
A volte basta “contare” i litri di acqua necessari a compiere una determinata azione per capire quanto possa essere fatto per virare verso il risparmio idrico. Oltre alla gestione virtuosa delle infrastrutture, anche il singolo individuo può far molto per risparmiare acqua. Scoprire a quanto corrisponde una singola azione ci farà capire quanto possiamo fare per la salvaguardia del Pianeta. Qui di seguito qualche esempio pratico:
- Per bere e cucinare ogni persona usa, in media, 6 litri al giorno
- In un WC con sciacquone tradizionale, ogni volta che si aziona il meccanismo si consumano fino 16 litri di acqua
- Lasciando scorrere l’acqua mentre ci si lava i denti si sprecano 30 litri contro i 2 utilizzati solo per il risciacquo
- Per lavare i piatti a mano servono 20 litri (se non si chiude mai il rubinetto dell’acqua)
- Per un carico con una lavastoviglie di ultima generazione si consumano circa 7/8 litri di acqua
- Per un carico di lavatrice di ultima generazione si consumano 40-50 litri d’acqua
- Per lavare l’auto si stima che servano circa 800 litri
- Per produrre circa un kilo di carne bovina in Italia si consumano circa 11.500 litri di acqua
Come risparmiare acqua: un po’ di consigli
Come abbiamo appena visto, insomma, risparmiare acqua è anche una questione di scelte quotidiane. E in attesa che l’infrastruttura relativa alle risorse idriche venga migliorata, possiamo agire nella vita di tutti i giorni per produrre un discreto risparmio idrico. Qui di seguito qualche esempio.
- Nella propria casa sarebbe bene controllare che non ci siano perdite nelle tubature o nei rubinetti: agendo sui guasti è possibile risparmiare circa il 22% dell’acqua
- Fare funzionare la lavatrice solo a pieno carico e possibilmente a basse temperature: in questo modo si eviteranno altresì inutili consumi elettrici, perseguendo anche il risparmio energetico
- Preferire la doccia al bagno in vasca, perseguendo l’obiettivo della cosiddetta five minutes shower, ovvero una doccia di 5 minuti. Una doccia di 8 minuti consuma mediamente 70/80 litri di acqua: scendere sotto questa soglia sarebbe ancora meglio. Un bagno in vasca, invece, consuma dai 120 ai 16o litri.
- Mentre si fa la doccia, sarebbe bene non far scorrere l’acqua mentre ci si insapona, il risparmio idrico è sarà notevole.
- Installare i rubinetti frangigetto che, espandendo il getto d’acqua e rendendolo più efficiente, riducono di molto i consumi
- Passare a un’alimentazione prevalentemente plant based: la water footprint di un’alimentazione vegetale è di gran lunga inferiore rispetto a una dieta che privilegia il consumo di carne